Premio Ossi di Seppia poesia inedita, giunto alla 31^ edizione, premia i versi di poeti provenienti dal tutto il mondo e, l’edizione appena conclusa, visto il secondo numero di adesioni di tutti i tempi per le Sezioni “A” (poesia singola) e “B” (silloge poetica): 2.316.
Tra gli abruzzesi che hanno ricevuto il riconoscimento, lo scrittore teramano Domenico Cornacchia il quale ha ottenuto lo storico, inalterato da trentuno anni, Premio Speciale della Giuria nella Sezione A per la poesia “Mi troverai”.
Un riconoscimento che ha un valore anche più prezioso visto che l’opera dell’autore teramano era tra 1.635 partecipanti per quella specifica sezione.
“Grazie a chi ha apprezzato queste parole” ha così ringraziato Domenico Cornacchia, poeta contemporaneo autore della silloge “Pensieri” (Efesto Edizioni) nella quale celebra, attraverso i suoi versi, la terra, la vita e l’amore.
Una scrittura, quella di Cornacchia, chiara, veloce e immediata nella quale racconta emozioni, sensazioni e vita vissuta con trasporto, grinta, leggerezza e gioia.
Lo scrittore teramano, è altresì autore di altre produzioni letterarie targate Efesto Edizioni: “Resto qui” tradotto in inglese “Roots”, “Un’altra notte ancora”, “Il tempo vissuto” e “La casa dei ricordi”.
Questo il testo della poesia vincitrice del Premio Speciale della Giuria Ossi di Seppia “Mi troverai”
Mi troverai,
tra il profumo dei campi selvatici
ed i petali aperti.
Mi troverai,
sovente ad un tramonto
durante lo stare assieme in compagnia.
Mi troverai,
in notti piene d’imbrogli nella testa
mentre un vagone ti culla a destinazione.
Mi troverai,
davanti ad un bicchiere di vino
che per illusione ti renderà una voce diversa.
Mi troverai,
tra i panni stesi
masticando ogni metro della tua città.
Mi troverai,
alla radio
quando tra notizie fasulle passerà quella canzone.
Mi troverai,
tra mille occhi
che si vestono in qualche modo.
Mi troverai,
nei tuoi viaggi
mentre racconti il tuo gioire.
Mi troverai,
d’estate
quando il vento che viene dal mare ti aprirà le braccia.