Teramo, 17 ottobre 2025 – Il presidente Camillo D’Angelo ha convocato per mercoledì 22 ottobre alle ore 11.45, nella sala consiliare, l’assemblea dell’ASSI (Assemblea dei Sindaci per il Servizio Idrico Integrato) per un primo confronto sulla proposta di legge regionale di riforma del servizio idrico. L’iniziativa, firmata dal presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e dalla consigliera Marianna Scoccia, punta alla razionalizzazione del sistema attraverso la riduzione degli attuali sei gestori e la creazione di due sub-ambiti gestionali strategici, individuati dalla Giunta regionale su proposta dell’ERSI (Ente Regionale Servizio Idrico).
«Stiamo parlando del servizio pubblico più importante – ha dichiarato D’Angelo – l’acqua è indispensabile per la vita, entra in tutte le case e le modalità con cui viene gestita e amministrata sono di sostanziale interesse istituzionale. È indispensabile un confronto partecipato e serio, per questo invito alla massima presenza.»
La proposta di riforma non si limita alla ridefinizione degli ambiti territoriali e alla riduzione dei gestori, ma introduce anche indicazioni sulle modalità di attribuzione del servizio. Attualmente affidato a società in house, il servizio idrico potrebbe essere oggetto di gare pubbliche, come previsto dalla normativa europea e nazionale. Un passaggio che apre a scenari complessi e strategici per i territori, con implicazioni normative rilevanti.