“La notizia della non potabilità dell’acqua della sorgente Vitella d’Oro di Farindola ha destato preoccupazione tra tantissimi cittadini che in molti casi sono venuti a conoscenza della situazione nella tarda serata del 9 novembre tramite passaparola, messaggi privati e a mezzo social network. Pur riconoscendo l’utilità di questi ultimi che rappresentano un mezzo di comunicazione più rapido da usare, non può certo costituire l’unico canale informativo in quanto non tutti ne hanno accesso e ne dispongono; e soprattutto la rilevanza di una comunicazione di questo tipo dovrebbe essere più capillare e veloce, per evitare il rischio che le persone utilizzino acqua contaminata per un tempo prolungato a loro insaputa”.
Interviene la Consigliera regionale M5S Barbara Stella in merito alla non potabilità della sorgente Vitella D’Oro.
Continua, “mi risulta che ACA abbia dato la notizia sulla sua pagina Facebook intorno alle 20:00, ma ritengo necessario che l’ente si doti di metodi e mezzi più idonei e puntuali per informare la cittadinanza in maniera efficace su un problema che mette a rischio la salute della collettività. Infatti molti cittadini, sono venuti a conoscenza del problema con molte ore di ritardo, e si sono preoccupati delle conseguenze, non avendo usato, da subito, le precauzioni necessarie. Presenterò un’interpellanza”, conclude la consigliera regionale, “per chiedere se è stata individuata con certezza la fonte di contaminazione e per chiedere alla Giunta di riferire formalmente in merito a quanto accaduto”.