Pescara-Gelbison 2-1, il racconto della gara

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Dodicesima giornata del campionato di Serie C, girone C. Il Pescara affronta in casa il Gelbison. Il match termina 2-1 in favore degli abruzzesi. Dopo la sconfitta in Coppa Italia, rimediata con il Gubbio, Colombo torna a schierare l’undici titolare. Per cui, consueto 4-3-2-1, con Plizzari in porta. Cancellotti, Brosco, Boben e Milani in difesa. Centrocampo affidato a Gyabuaa, Palmiero e Mora. Cuppone e Desogus a ridosso di Lescano. Il Gelbison di Fabio De Sanzo risponde con il 3-5-2. D’Agostino tra i pali. Gilli, Cargneletti e Loreto in difesa. Quintetto di centrocampo composto da Nunziante, Graziani, Uliano, Savini e Onda. Tandem offensivo affidato a Sorrentino e De Sena.

I TEMPO – Il copione della gara viene svelato immediatamente: il Gelbison si chiude in difesa e il Pescara palleggia. Un avversario totalmente arroccato in difesa che copre ogni tipo di spazio e  prova a ripartire. I primi quarantacinque minuti di gioco, non regalano intense emozioni. L’unica nota di cronaca, arriva al minuto 35’ con un cross teso di Cuppone, respinto in tuffo da D’Agostino. La palla carambola sui piedi di Cancellotti che calcia male da ottima posizione. Il Gelbison pensa solo a non prenderle e il Pescara fatica a rendersi pericoloso. 

II TEMPO – Nella ripresa il copione non cambia. Il Gelbison rinuncia a giocare e il Pescara non trova alcun spazio per pungere. Al 54’ episodio dubbio in area: Cuppone viene atterrato ma per per Calzavara di Varese, non ci sono gli estremi per il calcio di rigore. I biancazzurri palleggiano tanto e all’84’ trovano il gol del vantaggio. Delle Monache in area salta un difensore, viene atterrato e questa volta il calcio di rigore è sacrosanto. Dal dischetto batte Cencellotti che insacca all’angolino. Padroni di casa galvanizzati e all’88’ arriva il gol del raddoppio. Kolaj entra in area, salta un difensore e con un diagonale mortifero trafigge D’Agostino. Con l’orgoglio provano a riaprire la gara con il gol del 2-1 realizzato da Kyeremateng, di tacco, su un cross di Sane. Ma non c’è più tempo, il Pescara porta a casa i tre punti, scavalcando il Crotone e portandosi al secondo posto in classifica. 

 TABELLINO

Marcatori: 84’ Cancellotti c.d.r. (P); 88’ Kolaj (P); 

Pescara (4-3-2-1): Plizzari, Cancellotti, Brosco, Boben, Milani, Gyabuaa (56’ Aloi), Palmiero (56’ Kraja), Mora (78’ Delle Monache), Cuppone, Desogus (66’ Kolaj), Lescano (78’ Vergani).

A disposizione: Sommariva, D’Aniello, Crescenzi, D’Aloia, De Marino, Crecco, Ingrosso, Tupta, Saccani, Germinario.

All. Alberto Colombo

Gelbison (3-5-2): D’Agostino, Gilli (86’ Sane), Cargnelutti, Loreto, Nunziante, Graziani (74’ Bonalumi), Uliano, Savini, Onda (71’ Foresta), Sorrentino, De Sena (74’ Kyeremateng).

A disposizione: Vitale, Marong, Mesisca, Di Fiore, Citarella, Paoloni, .

All. Fabio De Sanzo

Arbitro: Andrea Calzavara di Varese

Assistente1: Andrea Barcherini di Terni

Assistente2: Elia Tini Brunozzi di Foligno

IV Ufficiale: Dario Acquafredda di Molfetta

Ammoniti: 42’ Graziani (G);  65’ Cargnelutti (G); 76’ Uliano (G);  89’ Foresta (G);