Il sindaco Carlo Masci ha accolto le istanze espresse dalla Commissione controllo e garanzia sui lavori in corso Vittorio Emanuele II inerenti la modifica degli attraversamenti pedonali realizzati e da realizzare con la riduzione delle incisioni della superficie in asfalto stampato sulla fascia centrale di un metro e mezzo che garantisce il transito in entrambe le direzioni delle persone con mobilità su sedia a ruote.
L’Amministrazione comunale ha ritenuto di cogliere lo spirito della legge andando oltre quanto già fatto da altre città d’Italia e in strutture collaudate, proprio per venire incontro alle esigenze degli utenti deboli. Pertanto la richiesta contenuta nell’ordine del giorno presentato dall’opposizione di rendere lisce le due fasce della carreggiata è stata respinta in quanto in contrasto sia con le indicazioni dei Piani di sicurezza stradale del MIT sia con le motivazioni tecnico-professionali: oltre a essere impraticabile perché si avrebbero due diversi trattamenti della stessa corsia, il percorso più liscio potrebbe in astratto indurre gli automobilisti a invadere l’area di carreggiata destra destinata a corsia ciclabile e quindi a diminuire i requisiti di sicurezza.