Pescara-Crotone 0-1
Turno infrasettimanale per la terza giornata di campionato di Serie C, girone C. Il Pescara, all’Adriatico, ospita il Crotone per il primo big match di stagione. L’incontro termina 1-0 in favore dei calabresi. Problema in partenza per Pellaccani. Il difensore biancazzuro, a causa di un infortunio rimediato durante la fase di riscaldamento, deve lasciare il posto al rientrante Ingrosso. Nulla di diverso a livello tattico. Pescara schierato con il 4-3-2-1, con Plizzarri tra i pali. Difesa composta da Cancellotti, Ingrosso, Brosco e Milani. Centrocampo affidato a Kraja, in cabina di regia, supportato da Mora a sinistra e Gyabuaa a destra. A sostegno della punta centrale, Lescano, il tandem Cuppone-Tupta. Franco Lerda, tecnico dei calabresi e ex biancazzurro, schiera un 4-3-3 classico con Branduani tra i pali. Reparto arretrato consegnato a Calapai, Cuomo, Golemic, Giron. Centrocampo a tre con Awa, Petriccione e Tribuzzi. Tridente offensivo composto da Chiricò, Gomez e Kargbo.
I TEMPO – La cronaca del match parte al minuto 5’ con un errore di Plizzarri su rinvio, buona pressione di Kargbo, che rimpalla il tiro dell’estremo difensore biancazzzurra. La palla carambola sui piedi di Gomez ma è bravo e lesto il portiere di casa a tuffarsi e a recuperare la sfera. Sempre ospiti protagonisti, al 13’ con un affondo di Kargbo che, entra in area e, occhi negli occhi, con Plizzarri sbaglia, calciando la palla sul fondo. Partita molto tattica, col Pescara che gestisce la manovra mentre il Crotone aspetta e riparte. Biancazzurri padroni del pallone ma i pericoli più grossi arrivano dalle palle inattive. Al 21’ è Ingrosso a colpire di testa, su corner di Mora, la palla, però, si spegne tra le braccia di Branduani. Al 41’ minuto, invece, è Brosco a sfiorare il palo, con un colpo di testa da distanza ravvicinata, sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dopo due minuti di recupero, termina la prima frazione di gioco.
II TEMPO – Nella ripresa altra tegola per il poco fortunato Colombo, al 53’ perde anche Ingrosso per infortunio, costretto, così, a far entrare Boben in difesa. Al 64’ il Crotone passa in vantaggio. Punizione calciata da Chiricò, palla deviata dalla barriera, traiettoria velenosa, ingannevole per Plizzarri che può solo vedere gonfiarsi la rete. Crotone, ben arroccato e organizzato, chiude ogni tipo di spazio, costringendo il Pescara ad arrendersi, dopo sei minuti di recupero. Tanto possesso palla, del tutto sterile. Un pareggio, però, visti gli episodi, sarebbe stato più giusto.
TABELLINO
Marcatori: 64’ Chiricò (C).
Pescara (4-3-2-1): Plizzarri, Cancellotti, Ingrosso (53’ Boben), Brosco, Milani, Mora, Kraja (65’ Palmiero), Gyabuaa (81’ Delle Monache), Cuppone (81’ Vergani), Tupta (65’ Desogus), Lescano.
A disposizione: Sommariva, D’Aniello, Kolaj, De Marino,, Mehic, Pellaccani, Saccani, Germinario. All. Alberto Colombo.
Crotone (4-3-3): Branduani, Calapai, Golemic, Cuomo, Maxime, Awua, Petriccione (85’ Giannotti), Tribuzzi (71’ Vitale), Chiricò (85’ Pannitteri), Gomez (85’ Tumminello), Kargbo (76’ Panico).
A disposizione: Dini, Gattuso, Bove, Bernardotto, Mogos, Papini, Rojas, Crialese. All. Franco Lerda.
Arbitro: Francesco Carrione di Castellammare di Stabia.
Assistenti1: Massimiliano Bonomo di Milano.
Assistenti2: Stefano Galimberti di Seregno.
IV Ufficiale: Albert Ruben Arena di Torre del Greco.
Ammoniti: 32’ Tribuzzi (C); 33’ Gomez (C); 60’ Cuppone (P); 67’ Kargbo (C); 69’ Brosco (P).
Serie C, girone C. Classifica (terza giornata)
Catanzaro e Crotone 9 punti, Turris 7; Pescara, Monopoli, Juve Stabia e Cerignola 6; Monterosi e Francavilla*, 4; Giugliano*, Potenza, Picerno*, e Latina 3; Andria, Viterbese e Gelbison 2; Avellino e Messina 1; Foggia* e Taranto 0.
- *Picerno, Giugliano, Francavilla e Foggia una partita in meno.