di Bruno D’Alfonso
Ha riaperto i battenti ieri pomeriggio il Ristopub “UTOPIA” di Montesilvano. Un locale conosciutissimo con i suoi 20 anni di vita e che ha visto passare tra le sue sedie e i suoi solidi tavoli la migliore gioventù dell’area metropolitana, svezzata con le birre più gustose in circolazione. Torna completamente rinnovata nella forma e nella sostanza se è vero che lo storico titolare e fondatore Lucio Marsella, oggi può contare sul sostegno di due nuovi soci Alessio Rulli e Luigi Gianforte, molto conosciuti nell’ambiente, che hanno prontamente sposato il progetto nel segno della continuità. Tra i primi a formulare gli auguri, il Sindaco Ottavio De Martinis il quale, fasciato dal Tricolore, ha brindato con i tre gestori e i numerosi cittadini intervenuti. Molto elegante e fascinosa la nuova veste indossata dalla storica birreria che presenta un arredamento vintage in cui fanno bella mostra, biciclette con freni a bacchette, televisori anni ’50, giradischi, mangiadischi e tutto quanto fa retrò ben inseriti in un contesto accogliente ed ospitale. Non passa inosservato il letto, le cui spalliere tengono un simpatico e sicuro tavolo in legno massello. Simpatica e originale anche la locandina pubblicata per promuovere l’inaugurazione, in cui i tre soci diventano “Il Cassiere Buono, il Deejay Brutto e il Barman Cattivo”, parafrasando il titolo del leggendario film di Sergio Leone.

Clima solito, improntato alla simpatia, alla leggerezza e alla disinvoltura più spontanea. Trecento metri quadrati del risto-pub che ci accompagnano in un viaggio nel tempo, nella seconda metà del Novecento che diventa protagonista assoluta attraverso elementi e colori in grado di testimoniare chiaramente di essere in un’altra stagione storica. Resta del vecchio ambiente il sapore di un’atmosfera facile, accessibile a tutti e fuori da ogni tipo di omologazione. Complimenti, la nuova Utopia adesso è realtà.