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      L’Histoire du Soldat ai Cantieri dell’Immaginario

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      L’Histoire du Soldat ai Cantieri dell’Immaginario

      Con la direzione di Andrea Vitello e la regia di Maria Cristina Giambruno

      I Solisti Aquilani sono tra i protagonisti della rassegna I Cantieri dell’Immaginario, con la direzione artistica di Leonardo De Amicis.

      Domani, giovedì 28 luglio, alle 21 nell’auditorium del Parco, Daniele Orlando, violino;

      Giacomo Piermatti, contrabbasso; Luca Cipriano, clarinetto; Marco Ciamacco, fagotto; Andrea Di Mario, cornetta; Giovanni Dominicis, trombone; e Marco Crivelli, percussioni, sapientemente guidati da Andrea Vitello, interpreteranno l’Histoire du Soldat, capolavoro di Igor Stravinskij. La traduzione dei testi, la drammaturgia e la regia sono di Maria Cristina Giambruno. Sul palco anche Graziano Piazza, voce recitante,e Claudia Muzi, performer.

      Costumi ed elementi scenicidi Maria Grazia Cimini

      L’Histoire du soldat, storia da leggere, recitare e danzare in due parti, è un’opera da camera composta da Igor’ Fëdorovič Stravinskij su libretto in francese di Charles-Ferdinand Ramuz.

      E’ da una antica fiaba del popolo russo – tramandata da Aleksandr Nikolaevic Afanasjev con il titolo “Il soldato disertore” – che trae spunto Histoire du Soldat.

      A miglia e miglia di distanza un soldato ha perduto violino e anima a causa di un pessimo incontro. La messinscena si caratterizza per la combinazione e la stretta interazione di forme espressive e linguaggi diversi – dalla più classica e rigorosa arte della interpretazione drammatica (sia con la forza e la versatilità dei mezzi vocali che con la essenzialità e la eleganza del gesto mimico) alla musica, alla danza – tesi alla esaltazione della forza emotiva dell’azione per colpire l’insieme dei sensi e, quindi, l’immaginario dello spettatore e per immergerlo appieno nella finzione teatrale.

      «Il mio allestimento», spiega Maria Cristina Giambruno, «nello spirito della sobrietà di come fu concepito nella sua versione originale, si contraddistingue per la presenza in scena, oltre che dei sette musicisti, di un Narratore che sarà interprete anche del Soldato e del Diavolo e di una danzatrice/acrobata/performer cui spetterà il ruolo non secondario della Principessa».

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