L’idea sarebbe buona: abbellire il sottopasso di via Lago di Scanno, quello vicino al mercato coperto di Porta Nuova e alla golena sud, con una ventina di stampe con le immagini della Pescara che fu. Stampe incastonate in cornici dorate. E qui già si potrebbe storcere il naso sullo stile, ma lasciamo correre. Cornici in polistirolo. E adesso non si può tacere: un materiale più delicato non c’era? Magari un filo di seta… Se a questo aggiungiamo anni e anni di incuria, ecco la situazione di estremo degrado urbano ai margini di Pescara Vecchia, zona che dovrebbe essere il gioiellino dell’intera città. Cornici in frantumi, stampe mancanti, ragnatele e lattine di Coca Cola, oltre al guano dei piccioni e allo sporco. Insomma, una brutto angolo di Pescara, uno dei tanti. (diPescara 20)






